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Prestiti a pensionati con assegno sociale 2023


Finanziamento con assegno sociale: come ricevere prestiti per pensionati con assegno sociale ovvero con l'ex pensione sociale nel 2023


Finanziamenti e prestiti per pensionati con pensione sociale: a cosa si riferiscono e come fare per ottenerli nel 2023? Anzitutto una precisazione di ordine formale: malgrado, ad oggi, si continui a chiamarlo e/o cercarlo come prestito con pensione sociale, dobbiamo precisare che trattasi in realtà di assegno sociale.
Il fatto di continuare ad indicarla ancora come pensione sociale deviva da un mancato adeguamento, anche linguistico, da parte del sistema creditizio italiano laddove continua a denominarli prestiti con pensioni sociali ignorando, di fatto, che la legge n. 335/1995 (quasi 30 anni fa) sostituì la pensione sociale con quello che ora è l'assegno sociale. Tuttavia, il fatto che la "pensione sociale" dal 1996 sia stata sostituita dall'assegno sociale NON comporta che la prima sia stata abolita: infatti, la vecchia pensione sociale al 2023 viene regolarmente erogata ma è in fase di esaurimento in quanto viene praticamente, dal 1995, erogata a soggetti oramai ultranovantenni. Questo è talmente vero che, al corrente 2023 la pensione sociale (NON l'assegno) ammonta a 412,78 euro mensili, rispetto all'assegno sociale che, come vedremo, ha un importo più alto rispetto quello per ultimo indicato... Per il resto non c'è proprio alcuna differenza: che lo si voglia chiamare prestito con pensione o con assegno sociale, avrà comunque le medesime caratteristiche, problematiche e limiti. Prestito su assegno sociale: se e come ottenerlo nel presente 2023...

Prestiti per pensionati con assegno sociale: il vero problema. Non staremo a definire cosa sia questa tipologia di prestazione economica in quanto diamo per scontato che, se siete arrivati in questa pagina, siete già titolari di assegno sociale.
I veri e, aggiungiamo noi, unici limiti della ex pensione sociale sono due: 1) il primo, è rappresentato dal fatto che ha un trattamento mensile inferiore alla pensione minima: quest'ultima, per il 2023, è 571,61 euro mensili, mentre, sempre per l'attuale 2023, è al massimo di 503,27 euro (per 13 mensilità) per l'assegno sociale; 2) il secondo limite è, oseremo dire, invalicabile: ebbene, l'assegno sociale è espressamente escluso da quello che dovrebbe essere il finanziamento con assegno sociale per antonomasia: la cessione del quinto! Ma, dovendo comunque calcolare i tredici mesi secondo le regole della cessione (cfr. calcolo cessione pensione netta mensile), superiamo di poco una pensione di 500 euro: 503,27 X 13 = 6542,51 ÷ 12 = 545,20 euro, che sono comunque sotto la pensione minima (571 €). Domanda: prestito con pensione di 500 euro? Oppure con la pensione sociale si puo chiedere un prestito personale? Vediamolo e quali sono le alternative...

Prestiti a pensionati con assegno sociale & integrazione da pensione di cittadinanza (PdC). Prima di passare alla buona notizia (pensione di cittadinanza), rispondiamo ai due questiti posti superiormente. Purtroppo, un prestito con assegno sociale non potrà essere ottenuto nè, come abbiamo detto, tramite cessione (perchè è esclusa), nè da parte di banche o finanziarie in quanto l'assegno sociale predetto supera di poco le 500 euro (esattamente 545,20 euro) quindi sotto la minima (571, 61 euro). Non sarà possibile, in definitiva, ottenere per es. alcun prestito postale o Santander o di una banca... In questi casi, cioè riferendoci ai casi di finanziamenti ai pensionati con 500 euro o poco più, l'unica soluzione per accedervi è quella di portare qualche garanzia, di cui diremo più avanti.
Prestiti con assegno sociale + pensione di cittadinanza: ebbene, com'è noto, anche nel corso del presente 2023, è vigente la cosiddetta pensione di cittadinanza (PdC) introdotta dai pentastellati la quale, nel caso dei titolari di assegno sociale, integra l'assegno predetto portandolo fino a 780 euro o 1170 euro, se ha certi requisiti, come vedremo. Chi ha quindi i requisiti di età (67 anni), di reddito e di patrimonio, potrà beneficiare dell'integrazione che va fino a 780 mensili se chiesta da un singolo, o fino a 1170 mensili se a richiederla è una coppia, i quali sono ben differenti dai 500 euro attuali. La differenza è questa: fermo restando, malgrado l'integrazione dell'assegno sociale, la non cedibilità (del quinto) dell'assegno in quanto ancora vietata dalla legge, con un mensile di 780 euro possiamo avanzare richiesta presso qualche banca o finanziaria in quanto siamo sopra il limite delle 500 euro. Ecco, dunque, la vera novità introdotta con la pensione di cittadinanza in merito ai prestiti con assegno sociale. Ci occupiamo ora di chi non ha requisiti per accedere alla pensione di cittadinanza e quindi rimane con poco più di 500 euro al mese...

Finanziamento con assegno sociale tramite prestito personale: ebbene, quello personale, dietro apposite garanzie, è la forma di credito alla quale può aspirare un titolare di assegno sociale. Diremo genericamente quali sono queste garanzie per, alla fine, rinviare ad una fonte presso la quale queste sono più approfondite. Una prima soluzione è quella di avere un terzo garante. Per alleggerire, cioè abbassare la rata rispetto ad un mensile di 500 euro, si protrebbero allungare i tempi di rimborso oltre quelli comuni (vedi prestiti personali con durata fino a 15 anni). Altra soluzione, sarebbe un mutuo ipotecario per liquidità su un qualsiasi immobile. Altra alternativa è un prestito vitalizio ipotecario ma in questo caso verrebbe acceso su un immobile residenziale, non qualunque. Per approfondire questi aspetti ma anche per visionare altre forme di garanzie per prestiti a pensionati con assegno sociale consigliamo la lettura di prestiti per pensionati senza cessione del quinto